IL DISEGNO ALLA FIG.1 SI RIFERISCE AD UN DISPOSITIVO ATTO AD A CONCENTRARE L'ENERGIA PROVENIENTE DALLE PIU' DIVERSE SORGENTI E CONVERTIRE LA STESSA IN VAPORE, CALORE OD ENERGIA ELETTRICA. LA FIG.7 ESPONE LA SEZ. DEL PARTICOLARE N°5 CHE E' IL CENTRO DI TUTTO L'IMPIANTO DOVE AVVENGONO LE VARIAZIONI RICHIESTE. DETTO IMPIANTO E' PROTETTO DA N° 3 BREVETTI ED ANCHE QUESTO TROVATO E' ATTULMENTE IN VISIONE PRESSO MPORTANTI MULTINAZIONALI.
IL TROVATO ESPOSTO ALLA TAVOLA N°3 COME SI PUO' NOTARE SI TRATTA DI UNA SCARPA SPORTIVA (SCARPA DA CALCIO). AL PUNTO 37/38 ESPONE LA CONFORMAZIONE DEL PIEDE, DOVE SI EVIDENZIANO DEGLI AVALLAMENTI, ALLA FIG. 10/11 SI NOTANO DEI RIPORTI CHE SARANNO ESPRESSAMANTE COSTRUITI PER OGNI ATLETA. IL RISULTATO E' CHE LA PARTE ESTERNA (COLLO DEL PIEDE) AVRA' UN RAGGIO PARI A QUELLO DEL PALLONE, GARANTENDO COSI' UN PERFETTO CONTROLLO DELLO STESSO. LA FIG.8 DIMOSTRA LA STESSA SCARPA DA CALCIO CON CALZETTONE, DETTA SCARPA E' STATA STUDIATA IN MODO DA POTER'ESSERE CALZATA SENZA LACCI E NEL CONTEMPO COME AL N°30 PUO' REGGERE IL PARASTINCHI. UNA FASCIA ELASTICA POSTA ALL'ALTEZZA DELLA CAVIGLIA GARANTIRA' UN'OTTIMA CALZABILITA' E MIVIMENTO DEL PIEDE.
IL TROVATO IN OGGETTO SI RIFERISCE AD UN LAMPADARIO CHE HA LA PROPRIETA' D'ESSERE LEVATO E MONTATO IN UN ATTIMO. DETTO LAMPADARIO E' STATO STUDIATO PER AGEVOLARE LA PULIZIA DELLO STESSO, DOVE IN OGNI CASA SONO APPESI DA ANNI E SONO PULITI DI TANTO IN TANTO IN MODO APPROSSIMATO. ATTUALMENTE ANCHE IL SOPRACCITATIO TROVATO E' IN VISIONE PRESSO (la ditta Fosnova) ED UNA DOZZINA DI ALTRE IMPORTANTI DITTE EUROPEE.
L'INVENZIONE COME DALLO SCHIZZO SOVRAESPOSTO E' STATA REALIZZATA METTENDO IN PRATICA GLI STUDI DI NOTI RICERCATORI COME BEAUFORT (nota è l'omonima scala), HASSELMANN, SWELL, DELTIER, OPPENHEIM, SCHAEFER, FOURRIER, PERCIVAL, WALDEN, MOSKOWITZ, PIERSON, JONSWAP, STEWART, PHILPS, LONGUET E HIGGINS, ANALIZZANDO LE ESPERIENZE DI ANNI DI STUDI DI QUESTI RICERCATORI, E LE COMPLICATE FORMULE LASCIATECI, IN 16 MESI SONO RIUSCITO A PROGETTARE E DEPOSITARE UN BREVETTO D'INVENZIONE INDUSTRIALE "dispositivo che ricava energia dal moto ondoso" DETTO TROVATO, COME PARECCHIE ALTRE MIE INVENZIONI HA OTTENUTO IL MASSIMO RICONOSCIMENTO DAGLI ISTITUTI COMPETENTI. SUPERANDO TUTTI IBREVETTI DEL SETTORE (186) DAL 1908 (il primo brevetto è Americano che risponde al n°888,721 depositato nel NEW YERSEY il 26/05/1908 dal Sig. Seth R. Milbury) AD OGGI. CHI FOSSE INTERESSO AD AVERE INFORMAZIONI SUL TROVATO SOPRADESSCRITTO MI DEVE CONTATTARE INQUANTO DETTO BREVETTO ATTUALMENTE E'(nel limbo per mesi i 18 mesi previsti dal regolamento per la a protezione delle invenzioni) E NON PUO' PERTANTO ESSERE VISUALIZZATO IN INTERNET E/O ALTRI MODI.
PONTE COMPONIBILE, QUESTO E' IL TITOLO DEL TROVATO ESPOSTO ALL TAVOLA N°7, E SI RIFERISCE AD UN PONTE CHE HA LA PROPRIETA' D'ESSERE POSTO SULLE ZONE PIU' IMPERVIE E CON DISLIVELLI CHE POSSONO VARIARE DAI 2 AI 100 ED OLTRE MT. DI DIFFERENZA. TUTTO CIO' E' POSSIBILE IN QUANTO, COME DALLE PARTI 76-77-78-79 DETTO PONTE E' COMPOSTO DA COLONNE CONTROLLATE DA UN AUTOLIVELLANTE CHE PERMETTONO ALLA SOPRADESCRITTA STRUTTURA DI ESSERE SEMPRE IN PIANO E SOOPORTARE OGNI TRAFFICO. E' CONSIDERATO DAI TECNICI (che hanno esaminato il progetto) IL PONTE PIU' ROBUSTO AL MONDO. UN GRANDE VANTAGGIO INOLTRE DI QUESTA STRUTTURA E' CHE NEL PIU' COMPLICATO DEI CASI VIENE POSTO IN OPERA IN 2/3 GIORNI E NEL CONTEMPO E' MOLTO ECONOMICO INQUANTO NON NECESSITA QUEGLI ACORAGGI AL SUOLO CHE COSTANO MILIONI DI EURO E RICHIEDONO ANCHE QUALCHE ANNO DI LAVORO NEL CASO DI ASSESTAMENTI O SCOSSE TELLURICCHE, IN POCHI MINUTI QUESTO PONTE RITORNA AL LIVELLO ORIGINALE. POSSONO ESSERE MONTATE DELLE COLONNE CHE DISPONGONO ALL'INTERNO DI DUE PISTONI IDRAULICI DA m/m 220 CHE CON UNA PRESSIONE DI 230 ATMOSFERE GARANTISCONO UN ASSESTAMENTO DI 250 TON. PERCIO' OGNI COLONNA E' IN GRADO DI SOPPORTARE 500 ton. DETTO PONTE DUNQUE COME DAL PROGETTO PUO' AGEVOLMENTE REGGERE 40.000 TON. LA MESSA IN OPERA DELLA STRUTTURA IN OGGETTO PER CASI NORMALI NON RICHIEDE PIU' UN GIORNO E TERMINATO L'UTILIZZO IN BREVE SI SMONTA E PUO' ESSERE DESTINATA AD ALTRE EMERGENZE. QUESTI MODULI SONO PREDISPOSTI PER FORMARE DEI RONDO' ARTIFICIALI (rotatorie) ECONOMICI E PRATICI E SEMPRE IN VENTIQUATTR'ORE SI PUO' RIPRISTINARE IL TRAFFICO LADDOVE VENGANO INTERROTTE DELLE VIE DI COMUNICAZIONE A CAUSA DI FRANE O SMOTTAMENTI. IN ITALIA CI SONO ATTUALMENTE UNA DOZZINA DI CENTRI (da più di 5 anni) SENZA COLLEGAMENTI A CAUSA DELLE FRANE E GLI ABITANTI DEVONO SOPPORTARE ANCHE 50 KM. PER IL SOPRACCITATO DISAGIO.
LA TAVOLA SOPRAESPOSTA RAPPRESENTA LA PARTE CHE GESTISCE IL CONTROLLO DI TUTTO IL PONTE, SUL MONITOR SARA' SEMPRE SEGNALATA OGNI MINIMA VARIAZIONE DEL LIVELLO DELLA STRUTTURA. AL N° 59 MOTORE CHE COMTROLLATO DAL COMPUTER PER MEZZO DELLE PONPE GARANTIRA' IN OGNI MOMENTO IL LIVELLO E SEGNALERA' EVENTUALI VARIAZIONI DEL FONDO. AL N°13 MISURATORE AL LASER COLLEGATO AL COMPUTER CHE I TECNICI USERANNO PER STABILIRE L'AMPIEZZA E LE PROFONDITA' DELLA ZONA DA COLLEGARE. UNA VOLTA TERMINATO IL RILIEVO IN BREVE IL COMPUTER ORDINERA' IL MATERIALE NECESSARIO. ANCHE QUESTA INVENZIONE E'IN VISIONE PRESSO PARECCHIE DITTE E FINO AD OGGI E' L'INVENZIONE CHE HA DESTATO PIU' INTERESSE. LE TRATTATIVE SONO IN CORSO CON UNA NOTA DITTA AMERICANA.